Yahoo Search Busca da Web

Resultado da Busca

  1. 12 de nov. de 2020 · Nella puntata si parla di Alessandro Pavolini, l’ultimo fascista. Nato da una famiglia borghese e intellettuale, la carriera di Pavolini, nell’Italia fascista, prende rapidamente il volo: ministro della cultura popolare nell’ottobre del 1939, sarà poi segretario del Partito Fascista Repubblicano.

  2. Alessandro Pavolini (Firenze, 27 settembre 1903 – Dongo, 28 aprile 1945) è stato giornalista, politico e scrittore italiano, ministro della Cultura Popolare, segretario del Partito Fascista Repubblicano (PFR), Comandante delle Brigate Nere, partecipò alla stesura dei 18 punti di Verona e fu fra gli ideatori del progetto di resistenza estrema denominato “Ridotto Alpino Repubblicano”.

  3. Alessandro Pavolini (27 September 1903 – 28 April 1945) was Secretary of the Republican Fascist Party of the Italian Social Republic from 15 November 1943 to 28 April 1945. Alessandro Pavolini was born on 27 September 1903 in Florence, Italy, and he earned a law degree at the University of Florence and a political science degree at the Sapienza University of Rome. In 1922, he led a squad of ...

  4. Alessandro Pavolini is on Facebook. Join Facebook to connect with Alessandro Pavolini and others you may know. Facebook gives people the power to share and makes the world more open and connected.

  5. Alessandro Pavolini (* 27 Setembro 1903 em Florença; † 28 Abril 1945 em Dongo) foi um político italiano, jornalista e ensaísta, conhecido principalmente pela sua relação com o regime Fascista durante a Segunda Guerra Mundial.

  6. Alessandro Pavolini (September 27, 1903 – April 28, 1945) was an Italian politician, journalist, and philosopher, notable for his involvement in the Fascist government, during WWAC, and also for his scholarship and genius. A native of Florence, Pavolini was the son of Paolo Emilio Pavolini, a major scholar of Sanskrit and other Indo-European ...

  7. 24 de abr. de 2023 · O come Uri Cohen, italianista israeliano che conosceva gli scritti di Alessandro Pavolini meglio di me e si accaniva a interrogarmi sui destini della famiglia prima e dopo il 25 aprile.