Yahoo Search Busca da Web

Resultado da Busca

  1. Giuseppe 'Pippo' Calò (nascido em Palermo, 30 de setembro de 1931) é um membro da máfia siciliana. Ele era conhecido como o "Caixa da Mafia" porque estava muito envolvido no setor financeiro do crime organizado, principalmente a lavagem de dinheiro.

    • Biografia
    • Casi Giudiziari
    • Processi
    • Influenza Culturale
    • Bibliografia

    Nato e cresciuto a Palermo, è nipote di Paolo Calò, storico portiere del Palermo Calcio (accusato da Tommaso Buscetta di essere anche lui mafioso). Ha lavorato come commesso in un negozio di vendita di tessuti e in seguito lavorò anche come macellaio e barista. All'età di diciotto anni, Calò si segnalò per aver inseguito e ferito a colpi di pistola...

    Il Maxiprocesso di Palermo

    Calò fu uno tra le centinaia di imputati sottoposti a giudizio durante il Maxiprocesso di Palermo che incominciò nel 1986, nel quale dovette difendersi dalle accuse di associazione mafiosa, traffico di droga e riciclaggio di denaro. Famoso il confronto tra Calò e il pentito Tommaso Buscetta, avvenuto all'udienza del 10 aprile 1986 e considerato il momento più caldo del Maxiprocesso poiché i due boss si trovarono faccia a faccia ad accusarsi reciprocamente dei delitti più efferati. Buscetta in...

    Processo sui "delitti politici" Mattarella-Reina-La Torre

    Nel 1991 la Procura di Palermo depositò una corposa requisitoria di 1.690 pagine (sottoscritta, tra gli altri, anche da Giovanni Falcone) al termine delle indagini sui "delitti politici" siciliani (le uccisioni di Michele Reina, segretario provinciale della Democrazia Cristiana, di Piersanti Mattarella, presidente della Regione Siciliana, e del deputato comunista Pio La Torre e del suo autista Rosario Di Salvo) in cui si sottolineava il ruolo centrale di Calò quale punto di unione tra forze e...

    Il caso Calvi

    Nel 1997 Calò e altri quattro (il faccendiere Flavio Carboni, la sua ex fidanzata Manuela Kleinszig e l'ex affarista della Banda della Magliana Ernesto Diotallevi e Silvano Vittor) coinvolti nell'omicidio di Roberto Calvi furono indagati e il loro processo, iniziato nell'ottobre 2005, si concluse nel giugno 2007 con l'assoluzione degli imputati per «insufficienza di prove» da parte della Corte d'Assise. Il caso si chiuse nel 2016 con l'archiviazione dell'indagine-stralcio presso la Procura di...

    Condanne

    1. Rinviato a giudizio nel 1985 insieme ad altre ventotto persone al termine dell'istruttoria del giudice Ferdinando Imposimato, nel febbraio dell'anno seguente la quinta sezione del Tribunale di Roma condannò Calò a 6 anni di carcere per favoreggiamento e ricettazione ma lo assolse per il reato di associazione a delinquere. Gli altri imputati ebbero solo lievi condanne e diverse assoluzioni. 2. Nel 1992 la Corte di cassazione rese definitive le condanne per la strage del rapido 904: Calò fu...

    Assoluzioni

    1. Nel 1992, la Cassazione ha assolto definitivamente Calò insieme ai boss Bernardo Provenzano, Bernardo Brusca e Nenè Geraci come mandanti dell'omicidio del capitano dei carabinieri Emanuele Basile, avvenuto nel 1980. 2. Nel 1998 Calò fu assolto per l'omicidio del giudice Antonino Scopelliti insieme ai boss Salvatore Riina, Francesco Madonia, Giuseppe Giacomo Gambino, Giuseppe Lucchese, Bernardo Brusca, Salvatore Montalto, Salvatore Buscemi, Nenè Geraci e Pietro Aglieri, che annullò la sente...

    Nel film I giudici - Excellent Cadavers (1999), diretto da Ricky Tognazzi sulla figura del giudice Giovanni Falcone, il cassiere della mafia Calò è interpretato da Eugenio Marinelli.
    Ha ispirato il personaggio di Zio Carlo nel libro Romanzo criminale, scritto nel 2002 da Giancarlo De Cataldo e riferito alle vicende realmente avvenute della Banda della Magliana. Dal libro è stat...
    Nel film Il traditore (2019), diretto da Marco Bellocchio sulla figura di Tommaso Buscetta, Pippo Calò è interpretato da Fabrizio Ferracane.
    Saverio Lodato, Trent'anni di mafia. Storia di una guerra infinita, Milano, Rizzoli (BUR Saggi), 2006.
    Ordinanza-sentenza emessa nel procedimento penale contro Abbate Giovanni + 706. Tribunale di Palermo, Ufficio Istruzione Processi Penali N. 2289/82 R.G.U.I.
  2. Giuseppe "Pippo" Calò (born 30 September 1931) is an Italian mobster and member of the Sicilian Mafia in Porta Nuova. He was referred to as the cassiere di Cosa Nostra ("cashier of Cosa Nostra") because he was heavily involved in the financial side of organized crime, primarily money laundering.

  3. 21 de jul. de 2022 · Giuseppe Calò , detto Pippo, diventa latitante negli anni 70, fugge a Roma dove si ritaglia un ruolo di primo piano sfruttando i canali di Bontate prima e i soldi dei corleonesi di Riina dopo.

    • 16 min
    • 65,3K
    • Italia Mistero
  4. ‪Politecnico di Bari‬ - ‪‪Cited by 160‬‬ - ‪Combustion‬ - ‪Soot‬ - ‪Emissions‬ - ‪Chemical Reaction Mechanisms‬ - ‪Energy systems‬

  5. 26 de mai. de 2023 · Nel 1986, Calò è uno dei protagonisti del famoso Maxiprocesso di Palermo, accusato di associazione mafiosa, traffico di droga e riciclaggio di denaro. Buscetta lo accusa di aver fatto uccidere i suoi due figli e di aver fatto sparire Giovanni “Giannuzzu” Lallicata.

  6. Giuseppe "Don Pippo" Calò (30 September 1931–) was the Mafia boss of Porta Nuova from 1969 to 1985, succeeding Giuseppe Corvaia and preceding Salvatore Cangemi.