Yahoo Search Busca da Web

Resultado da Busca

  1. L’Accademia delle Arti del Regno italico. Testo. La parentesi del Regno italico ebbe per Palazzo Venezia un’importanza notevole. Nel breve periodo trascorso in mani francesi spicca la figura di Giuseppe Tambroni (1773-1824), letterato e critico d’arte, oltre che diplomatico.

  2. L’Accademia delle Arti del Regno italico. La parentesi del Regno italico ebbe per Palazzo Venezia un’importanza notevole. Nel breve periodo trascorso in mani francesi spicca la figura di Giuseppe Tambroni (1773-1824), letterato e critico d’arte, oltre che diplomatico.

  3. Con la vittoria di Ottone sopra Berengario il Regno Italico è congiunto alla persona dei re tedeschi, e smembrato: Verona e il Friuli gli sono tolti e formano, con Trento, una nuova marca per Enrico di Baviera, fratello di Ottone: da allom i re di Germania, e imperatori, compresero la necessità di dominare la via dell'Adige per poter ...

    • Biografia
    • Opere
    • Bibliografia
    • Voci Correlate

    Di umile famiglia originaria di Castione de' Baratti nel Parmense, Giuseppe Tambroni, fratello della celebre ellenista Clotilde, a venti anni, nel 1793, venne nominato dal senato bolognese archivista paleografo della città. Nel 1797, entusiasta delle idee francesi, si recò a Milano, diventando ambasciatore; dal 1799 dovette invece ritirarsi in Fran...

    Compendio delle istorie di Polonia, 2 voll., Stamp. Destefanis, Milano 1807-1808.
    Descrizione dei dipinti a buon fresco eseguiti in una galleria del palazzo del sig. duca di Bracciano in Roma dal signor Pelagio Palagi accademico di S. Luca, Stamp. De Romanis, Roma 1816.
    Intorno alle urne cinerarie dissotterrate nel pascolare di Castel Gandolfo. Lettera al chiarissimo sig. abate Missirini, Stamp. De Romanis, Roma 1817.
    Di Cennino Cennini. Trattato della pittura, Tip. Salviucci, Roma 1821.
    Ireneo Affò, Angelo Pezzana, Memorie degli scrittori e letterati parmigiani, Tomo settimo, Parma, Ducale Tipografia, 1833.
    Stella Rudolph, Giuseppe Tambroni e lo stato delle belle arti in Roma nel 1814, Roma, Istituto di studi romani, 1982.
    Tambroni (Giuseppe), in «Nouvelle Biographie Générale depuis les temps les plus recules jusq’a nos jours», t. XLIV, Paris 1865, pp. 858-859., su google.it.
    Gaetano Platania, Il "Compendio delle Storia della Polonia" di Giuseppe Tambroni (1773-1824), in "Il Contributo", luglio-settembre 1980, anno IV, n. 3, pp. 117–127.
  4. Il Regno d'Italia (noto anche come Regnum Italiae, Regnum Italicum o Regnum Italicorum ), chiamato anche Italia imperiale, fu un'entità politica esistita nel Medioevo, che succedette al Regno longobardo .

  5. Scelti capolavori andarono a testimoniare l'Europa al Louvre di Parigi, mentre quelli di scuola nazionale, finirono nella Pinacoteca dell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, la nuova capitale del Regno.

  6. In seguito all’incoronazione di Napoleone a re d’Italia nel 1805, in maniera più decisa e attraverso un vero e proprio vortice di eventi, la galleria braidense diviene di fatto sede della politica culturale dell’intero Regno Italico, di cui Milano è capitale, assumendone anche le sembianze urbanistiche e monumentali di moderna città ...