Yahoo Search Busca da Web

Resultado da Busca

  1. Há 1 dia · A suon di musica verso la Grande Brera, un sogno lungo cinquant'anni. Milano - La data c’è e l’attesa (che dura ormai da cinquantadue anni) sembra essere finalmente finita. Il 7 dicembre (giorno di sant’Ambrogio, patrono di Milano), Palazzo Citterio sarà finalmente aperto al pubblico diventando la sede delle collezioni di arte moderna ...

  2. Há 4 dias · Arricchito da un imponente mosaico pavimentale – tra i più estesi d’Europa - disegnato da Giuseppe Capogrossi, il nuovo palazzo vuole essere il simbolo di un complesso in grado di coniugare rigore e armonia con l’ambiente circostante, in cui soluzioni d’insieme e di dettaglio trovano perfetta integrazione.

  3. Há 4 dias · La mostra “L’estetica della deformazione. Protagonisti dell’espressionismo italiano” è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, in collaborazione con la Collezione Giuseppe Iannaccone di Milano. Organizzazione Zètema Progetto Cultura.

  4. Há 3 dias · Nudo e censura nell'arte italiana d'oggi’ – allestita a Villa Mirabella fino al 3 marzo 2024 – è una raccolta realizzata da Camillo Langone di opere di artisti quali Giovanni Blanco, Maurizio Bongiovanni, Gianni De Benedittis, Roberto Ferri, Omar Galliani, Daniele Galliano, Giuliano Guatta, Giovanni Iudice, Riccardo Mannelli ...

  5. Há 2 dias · A questi si affiancano gli artisti della scena italiana e mondiale: Afro, Enrico Baj, Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Georges Mathieu, Karel Appel, Hans Hartung, Emilio Vedova. INFO: www.fondazioneaccorsi-ometto.it. CAPODIMONTE. DA REGGIA A MUSEO Fino al 1° settembre

  6. Há 4 dias · La Galleria d’Arte Moderna di Roma presenta dal 6 giugno 2024 al 2 febbraio 2025 una mostra tutta dedicata all’espressionismo italiano: in mostra i grandi nomi da Birolli ad Afro, da Guttuso a Carlo Levi, da Vedova a Sassu.

  7. Há 5 dias · Sito ufficiale del MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo con sede a Roma, progettato dall'architetto Zaha Hadid e gestito dall'omonima fondazione.