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  1. 5 de mar. de 2021 · Napoleon’s sister Caroline Bonaparte Murat was ambitious and enterprising. Although Caroline and her husband owed their crowns to Napoleon, when it looked like Napoleon was going to be defeated, they allied with his enemies. French Foreign Minister Talleyrand wrote that Caroline “had the head of Cromwell upon the body of a well-shaped woman.

  2. Maria Annunziata Carolina Bonaparte ( 25 de marzu de 1782 , Ajaccio – 18 de mayu de 1839 , Florencia ), más conocida como Carolina Bonaparte, foi una de les hermanes pequeñes de Napoleón Bonaparte . En 1793 emigró cola so familia a Francia. Ende namoróse del militar Joaquín Murat, xeneral nel exércitu del so hermanu, con quien se casó ...

  3. Carolina Bonaparte Jewel, 1810. Carolina Bonaparte (Ajaccio, March 25, 1782-Florence, May 18, 1839) was the seventh surviving child (the third of the daughters) of Carlo Buonaparte and María Leticia Ramolino, and younger sister of Napoleon Bonaparte.

  4. Nel 1764 Carlo Maria Bonaparte, un avvocato discendente di una nobile famiglia toscana, sposò Maria Letizia Ramolino, anche lei figlia della piccola nobiltà lombarda, ma che da più di due secoli abitava suolo còrso. I due ebbero 5 figli maschi e 3 femmine, contando solo quelli che arrivarono all’età adulta. Di questi 8, il più […]

  5. It was May 18, 1839 when in the palace n. 3358 in Borgo Ognissanti, Florence (now seat of the prestigious Hotel Westin Excelsior), Caroline Bonaparte, Napoleon‘s younger sister, died at 11 in the morning. Marie Annonciade Caroline Bonaparte (1782-1839) is probably the worst known among Napoleon’s sisters.

  6. Altri invece vi hanno identificato la fisionomia di Carolina Bonaparte, sorella di Napoleone e moglie del re di Napoli Gioacchino Murat, insediatosi nel 1808. A suffragare l’ipotesi, lo stretto rapporto che Wicar ebbe con la famiglia regnante, avendo l’artista francese ricoperto il ruolo di direttore dell’Accademia partenopea dal 1806 al 1809.

  7. Si vide circondata da poche persone. Sua sorella Paolina e suo fratello Girolamo si staccarono da lei. Il 3 marzo 1818, Girolamo scrisse a Elisa Bonaparte: “Non spero niente per Carolina, sono anti-francesi e anti-famiglia – poi – La nostra posizione in rapporto a Carolina, è un inferno, a lei non mi lega più niente”.