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  1. Ranuccio Farnese (11 August 1530 – 29 October 1565) was an Italian prelate of the Farnese family, who was Cardinal of Santa Lucia in Selci from 1545 to his death in 1565. Son of Pier Luigi Farnese , the illegitimate son of Pope Paul III , Farnese was created Cardinal at the age of 15 by his grandfather the pope : he was nicknamed the cardinalino ("little cardinal") for his young age.

  2. Costruito in brevissimo tempo, usando materiali leggeri come il legno e lo stucco dipinti, il teatro nacque per volontà di Ranuccio I, IV duca di Parma e Piacenza (1593 -1622), il quale intendeva festeggiare con grande sfarzo la sosta di Cosimo II de’ Medici a Parma, programmata in occasione di un viaggio del Granduca di Toscana a Milano per visitare la tomba di San Carlo Borromeo.

  3. Ranuccio I. Farnese. Ranuccio I. Farnese. Ranuccio I. Farnese (* 28. März 1569; † 5. März 1622) war Herzog von Parma und Piacenza. Er gehörte dem in Parma und Piacenza regierenden herzoglichen Hause Farnese an. Mit dem Tod seines Vaters am 3. Dezember 1592 erbte er dessen Herzogtümer.

  4. Ranuccio Ranuccio II Farnese (17 Sep 1630 - 11 Dec 1694) 0 references . Sitelinks. ... ptwiki Rainúncio II Farnésio; rowiki Ranuccio al II-lea, Duce de Parma;

  5. A marzo del 1545 trascorse quindici giorni a Bologna in casa del Manzoli insieme col fratello Orazio (Parma, Bibl. Pal., Carteggio Farnesiano, nn. 10 e 12, lettere del cardinale Giovanni Morone al card. Alessandro Farnese, 6 e 22 marzo 1545). Di lì sarebbe tornato a Padova, ma per poco, poiché, dopo tre anni di soggiorno, pur se la sua ...

  6. Ranùccio II Farnese duca di Parma e Piacenza. Figlio (Cortemaggiore 1630 - Parma 1694) del duca Odoardo e di Margherita de' Medici, successe al padre (1646) a soli 16 anni e governò sotto la reggenza dello zio, cardinale Francesco Maria, e della madre. Subì l'influenza di J. Gaufrido che, divenuto marchese e ministro, fu l'ispiratore della ...

  7. At the end of the XVII century, Ranuccio II, who is here celebrated by two busts by Bernini, created the “Ducal Gallery”, transferring to Parma a large part of the patrimony held in Roome and thus began the Farnese museum with its definitive distinction between furnishings and works of art in the court residences.