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  1. Gabriele d'Annunzio. Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938. Scrittore simbolo del Decadentismo non solo italiano, attivo anche come militare e politico, prolifico in ogni genere - dalla poesia al romanzo, dalla prosa d'arte alla critica - ottenne il primo successo nel 1889 con il romanzo Il Piacere.

  2. "Le vergini delle rocce" con il suo culto del "dominatore" finisce inconsapevolmente col negare il superomismo, creando un eroe fragile e vittima della sua stessa follia. Il titolo del romanzo dannunziano si riferisce al celebre dipinto di Leonardo Da Vinci, custodito nel museo parigino del Louvre.

  3. I romanzi di Gabriele D’Annunzio hanno tutti una trama piuttosto gracile; l’unico ad esserne quasi del tutto privo è però Le vergini delle rocce.Nell’intenzione dell’autore doveva costituire in verità il primo d’una trilogia, I romanzi del giglio, ma i due successivi non furono mai scritti, e non è nemmeno difficile capirne la ragione: il protagonista, Claudio Cantelmo, che nelle ...

  4. Vergine delle Rocce (Parigi) Voce principale: Vergine delle rocce. La prima versione della Vergine delle Rocce è un dipinto a olio su tavola trasportato su tela (198x123 cm) di Leonardo da Vinci, databile al 1483 - 1486 e conservato nel Musée du Louvre di Parigi, mentre la seconda versione è conservata alla National Gallery di Londra .

  5. Le vergini delle rocce. D’Annunzio scrisse solamente il primo romanzo dei tre che avrebbero dovuto comporre la trilogia: Le vergini delle rocce, definita dal critico Salinari “manifesto ...

  6. Il Precursore: Le vergini delle rocce. Come per Il Trionfo della Morte, anche ne Le vergini delle rocce la ricerca superomistica di regressione poi rifiutata alle realtà tradizionali e protettive nei confronti delle situazioni civili contemporanee e, per antonomasia, democratiche, si rese fulcro fondamentale d’ogni considerazione iniziatica ...

  7. t Le vergini delle rocce s'incentra sulla figura di Claudio Cantelmo, il superuomo disprezzatore della folla e divulgatore di un'ideologia antisociale, antidemocratica, antireligiosa. Mentre Andrea Sperelli, per ilsuo snobismo, appariva piuttosto distaccato dalla vita politica, Claudio coltiva progetti di poten-